martedì 2 gennaio 2007

Per non dimenticare...per non dimenticarli.....

L'ultima vittima è un militare di 22 anni originario del Texas
Il NYTimes mette on-line i 3 mila caduti Usa
Il sito Internet del quotidiano ha creato uno spazio interattivo per far conoscere i volti e le storie di tutti i soldati morti in Iraq
L'immagine di questo soldato è scomposta in 3 mila pixel: ad ognuno corrisponde la scheda di un militare americano morto in Iraq (dal New York Times)NEW YORK (Stati Uniti) - La fine dell'anno è sempre occasione di bilanci e per una nazione in guerra triare le somme significa anche fare i conti con i bollettini dei caduti. Tanto più nei giorni in cui dall'Iraq arriva la notizia della perdita numero 3.000, un soldato 22enne originario del Texas, ultimo tributo pagato dagli Stati Uniti alla missione Enduring Freedom.
VOLTI IN PAGINA - Il New York Times, uno dei più autorevoli quotidiani statunitensi, ha pubblicato nella sua versione cartacea i volti di mille soldati caduti, quelli identificati dalla fine di ottobre 2005, dopo che nei mesi precedenti erano stati pubblicati quelli degli altri duemila, ovvero tutti quelli morti fino a quel momento.
I CADUTI SUL WEB - Ora, quelli che definisce i «volti della morte» in Iraq il Nytimes li mette anche nel proprio sito Internet, con un'immagine che rappresenta uno dei soldati, scomposta in 3 mila pixel, pari proprio al numero totale dei militari deceduti in Iraq. Cliccando su ciascuno di questi pixel vengono fuori l'immagine e la storia di ogni singolo soltato o soldatessa uccisi in Iraq: dati anagrafici, città e stato di provenienza, data della morte. Un'iniziativa per ricordare il sacrifcio di tanti giovani e per evidenziare quella che viene identificata come una «macabra pietra miliare» e per ricordare «quanto pericoloso sia sia diventato il mestiere di soldato in Iraq di fronte ad una crescente e sempre più sofisticata presenza di ribelli».